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Giovedì, 28 Marzo 2024
Altamura Altamura

"Incroci maledetti" a Trentacapilli-Lama di Cervo, la denuncia del Comitato Cittadino

I residenti, tramite la penna di Massimiliano Scalera, denunciano l'alta pericolosità degli incroci presenti all'interno di questo grande quartiere, causa di un alto numero di incidenti

 

“Incroci maledetti” così sono definiti dai residenti del  quartiere Trentacapilli-Lama di Cervo  gli incroci presenti all’interno di questa grande area abitativa che si estende al di là del Ponte di via Pietro Colletta. Il movimento Cittadino guidato da Massimiliano Scalera, dalla sua nuova sede in via Filippo Calderazzi continua a denunciare i problemi che quotidianamente ostacolano la piena vivibilità di questa zona. 
 
IL PROBLEMA: “Sono all’ordine del giorno le segnalazioni dei cittadini, anche documentate con foto, circa gli incidenti all’interno del quartiere”- scrive Scalera- le Forze dell’Ordine con la Polizia Municipale in testa, dispongono di un elenco preoccupante ma fino ad oggi nulla è stato fatto”.  Gli incroci particolarmente pericolosi, dove si registrano il maggior numero di incidenti, gli stessi denunciati dai residenti e dal Comitato sono: incrocio di via Gentile con Via caduti delle Foibe, vicino al campetto di calcio dove molti bambini residenti “giocano a pallone in stile terzo mondo”; incrocio via Pietro Colletta con Via Alberobello, molto trafficato e con scarsa visibilità, oltretutto interessato da attraversamento pedonale; incrocio di via Bitonto con via Alberobello- Trentacapilli. “Qui -spiega- gli incidenti sono all’ordine della settimana, ed anche di una gravità tale da aver reso necessario l’intervento frequente dell’ambulanza del Pronto Soccorso”. 
 
LE CAUSE “Una delle cause è sicuramente l’assenza della segnaletica stradale orizzontale e verticale, che nonostante una prima flebile partenza, non trova ancora la sua ideale sistemazione (le strisce pedonali sono durate praticamente due settimane) e chiediamo all’Assessore ai LL.PP. di poter visionare la lettera con cui, stando a quanto affermato in presenza del Sindaco e di tutto il Direttivo, ha segnalato alla ditta esecutrice il ripristino delle stesse. L’altra ovviamente è proprio l’alta velocità da parte di  automobilisti incoscienti che  spinti- in un certo senso- dalla larghezza della carreggiata” si sentono liberi di spingere sul pedale. 
 
LA PROPOSTA “Lanciamo una proposta costruttiva alla Pubblica Amministrazione: considerata la disponibilità di aree comunali prospicienti gli incroci in questione, perché non predisporre delle rotatorie, in modo da rallentare il traffico?. Il movimento cittadino si rende disponibile ad effettuare sopralluoghi ed a valutarne insieme le soluzioni. Attendiamo un riscontro”.
 

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